Lo scorso Sabato 21 Ottobre, in piacevole pomeriggio autunnale, alcuni studenti del Collegio Augustinianum hannopasseggiato per il centro storico di Milano, guidati dall’assistente pastorale, Don Daniel Balditarra, e dall’Aiuto Direttore Riccardo Morabito, per osservare i luoghi della città che legati al periodo dell’Antica Roma.
La visita è partita dalle rovine del Palazzo di Diocleziano, grazie alle quali gli studenti hanno potuto capire il livello diprofondità al quale si sviluppava l’antica Mediolanum.
Successivamente, il gruppo si è diretto verso Piazza Affari, il cuore finanziario di Milano che, nonostante sia un luogo fortemente legato al presente, nasconde delle vestigia legate al passato della città: il Palazzo Mezzanotte (attuale sededella Borsa di Milano) sorge infatti proprio sopra l’antico Teatro romano. Riccardo ha anche approfittato per effettuare unbreve excursus sull’opera contemporanea di Maurizio Cattelan, L.O.V.E., diventata ormai simbolo di Piazza Affari.
Gli studenti, dopo essersi affacciati rapidamente su Piazza Duomo e aver accennato alle due Basiliche, che dall’epoca romana fino alla costruzione del Duomo gotico costituivano il complesso episcopale milanese, hanno poi raggiunto la chiesa di Santa Maria presso San Satiro, che conserva al suo interno, in una cappella laterale all’altare, delle bellissime colonne e dei capitelli in pietra di reimpiego, risalenti proprio all’età romana. La chiesa è stata anche oggetto di un’altra digressione storica e artistica, dal momento che conserva uno dei capolavori dell’arte rinascimentale di Milano, cioè il finto abside realizzato da Donato Bramante (lo stesso architetto dei chiostri dell’Università) con la tecnica del trompe-l’oeil.
Tappa successiva è stata la Basilica di Sant’Eustorgio, dove, secondo un’antica tradizione, ancora oggi comincia laprocessione con la quale ogni nuovo Vescovo di Milano entra in città. Qui sono poi conservate le reliquie dei tre Magiche, secondo la leggenda, furono trasportate da Gerusalemme con un carro trainato da due buoi, i quali arrivati dinanzi la Basilica collassarono per lo sfinimento dovuto al pesante sarcofago. La Cappella Portinari, che conserva la meravigliosa Arca di San Pietro Martire, scolpita nel XIII secolo da Giovanni di Balduccio, è stata l’ultima digressione “extra-romana” della giornata.
Il pomeriggio si è concluso, dopo un’ultima sosta agli scavi archeologici dell’Anfiteatro romano, presso le Colonne diSan Lorenzo, risalenti al III secolo, dove gli studenti hanno visitato la Basilica di San Lorenzo Maggiore e la cappella di Sant’Aquilino, da cui si accede ad una scalinata che porta a vedere le fondamenta della Basilica e i materiali di reimpiego provenienti proprio dall’anfiteatro.
Questo viaggio nel cuore della “Milano Romana” ha permesso ai nostri studenti di avvicinarsi in maniera tangibile alla storia e alla cultura della nostra città. Sotto la guida esperta di Don Daniel Balditarra e del nostro Riccardo, gli studenti hanno potuto toccare con mano testimonianze storiche importantissime e accrescere il loro bagaglio culturale.