Sabato 27 Gennaio, una piccola compagine di collegiali ha avuto la possibilità di visitare il Memoriale della Shoah di Milano, guidata dai referenti della commissione culturali e dall’aiuto direttore Riccardo Morabito.
La visita al Memoriale è stata sicuramente un’esperienza toccante, profondamente commovente e al contempo educativa che ha offerto agli studenti l’opportunità di riflettere su quella che è stata una tragica e buia pagina della nostra storia. Attraverso testimonianze, oggetti, e documenti storici, il Memoriale ha avuto modo di raccontare le storie delle vittime, le deportazioni e tutte le attività di rastrellamento e deportazione degli ebrei di Milano.
Il Memoriale si compone di una struttura particolarmente grande e si presenta come un ambiente austero e sobrio, e rappresenta uno spazio non solo per rendere omaggio alle vittime dello sterminio, ma anche un contesto vivo e dialettico in cui rielaborare la tragedia della Shoah, per assicurare che le atroci lezioni del passato non vengano mai dimenticate. Si è visitato un esempio di treno merci adoperato per il trasporto delle persone e il binario 21 da cui partivano i treni destinati ai campi di concentramento.
Particolarmente toccante e degno di attenta considerazione, è stata la scritta INDIFFERENZA sul muro appena dopo l’ingresso, scritta per volere della Senatrice a vita Liliana Segre, che appare imponente e al tempo stesso opprimente, ma che simboleggia come l’indifferenza crei una barriera tra le persone che deve essere abbattuta. Insomma, ogni dettaglio del Memoriale è pensato per educare le generazioni presenti e future sull’importanza della memoria storica e sulla necessità di combattere l’odio e l’intolleranza in tutte le sue forme attraverso l’educazione e la sensibilizzazione, e il Memoriale della Shoah di Milano è un’esempio dell’essenziale e considerevole importanza di ricordare ciò che è stato e di ciò che non dovrà essere.